La giornata del 16 gennaio è destinata a diventare una data importante per il comune di Ficarra, ora che sono state avviate le procedure per l’aumento delle ore di lavoro per 18 dipendenti part-time, che passeranno da 24 a 32 ore.
E’ stata infatti ieri pomeriggio la riunione conclusiva, in chiusura di una serie di incontri avviati dall’esecutivo guidato dal sindaco Basilio Ridolfo, su mandato unanime del consiglio comunale, alla presenza delle organizzazioni sindacali e delle rsu, segretario comunale e dirigenti e i capigruppo consiliari di maggioranza e minoranza, per mantenere gli impegni finalizzati ad aumentare il numero di ore di servizio per i 18 dipendenti comunali.
L’esecutivo si era subito messo in moto, dopo la delibera consiliare, per verificare la fattibilità del progetto e infatti nei mesi scorsi il sindaco si era recato a Roma presso la Cosfel – commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, rimarcando ai vertici del Ministero dell’Interno come il comune, in seguito ai numerosi e continui pensionamenti degli ultimi anni e l’impossibilità di procedere a nuove assunzioni, fosse ormai in una condizione critica determinata da uffici con personale dimezzato che, loro malgrado, stentavano ad assolvere ai numerosi compiti resi sempre più gravosi dal susseguirsi di modifiche normative e procedurali.
Una condizione che, quindi, finiva inevitabilmente per riverberarsi sull’azione amministrativa portata comunque avanti, ma con grande fatica, e che rischiava così di finire paralizzata. Da qui l’esigenza, ritenuta vitale, di aumentare le ore settimanali di lavoro dei dipendenti part-time, attualmente a 24 ore.
In realtà, anche prima dell’indirizzo formulato dal consiglio comunale, passi importanti erano già stati fatti dall’amministrazione Ridolfo che, dall’indomani dell’insediamento, aveva subito avvertito il problema affrontandolo mediante delibere con le quali aveva disposto più integrazioni orarie con misure che, però, scontavano il fatto di non essere strutturali.
Nella riunione di ieri il sindaco ha ripercorso tutti i passi che hanno condotto alla possibilità di avviare le procedure per la ricontrattualizzazione dei dipendenti ed esposto tutti i futuri passaggi di natura tecnico-amministrativa che, adesso, potranno e dovranno essere intrapresi per giungere alla firma del nuovo contratto che, con grande sforzo e in base alle attuali condizioni economiche dell’Ente, prevederà 32 ore settimanali per ogni dipendente part-time.
I capigruppo di maggioranza e minoranza hanno espresso apprezzamenti all’amministrazione per la soluzione che è stata prospettata, con l’augurio che nel prossimo futuro si possa ulteriormente incrementare il numero di ore. Lo stesso hanno fatto le organizzazioni sindacali, stigmatizzando in positivo, per l’esito di questa vicenda, l’operato del primo cittadino.
“Ora si avvia una nuova fase della vita amministrativa del comune di Ficarra fatta di maggiori possibilità per il comune, ha concluso il sindaco Ridolfo maggiore riscontro ed attenzione alle istanze dei cittadini e maggiore dignità per il lavoro degli impiegati; il tutto sotto il faro del preminente interesse del comune e dei cittadini”.